๐๐ช ๐ข๐ญ๐ป๐ข๐ฏ๐ฐ ๐ช ๐ญ๐ช๐ท๐ฆ๐ญ๐ญ๐ช ๐ฅ๐ฆ๐ญ๐ญ๐ฆ ๐ฑ๐ฐ๐ณ๐ต๐ข๐ต๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐ง๐ช๐ถ๐ฎ๐ฆ ๐๐ฐ ๐ค๐ฐ๐ฏ ๐ถ๐ฏ๐ข ๐ค๐ฐ๐ฏ๐ด๐ฆ๐จ๐ถ๐ฆ๐ฏ๐ต๐ฆ ๐ฅ๐ณ๐ข๐ด๐ต๐ช๐ค๐ข ๐ณ๐ช๐ฅ๐ถ๐ป๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ๐ญโ๐ช๐ฏ๐ต๐ณ๐ถ๐ด๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐ฅ๐ฆ๐ญ ๐ค๐ถ๐ฏ๐ฆ๐ฐ ๐ด๐ข๐ญ๐ช๐ฏ๐ฐ ๐ฏ๐ฆ๐ญ ๐๐ฆ๐ญ๐ต๐ข ๐ค๐ฉ๐ฆ ๐ฑ๐ข๐ด๐ด๐ข ๐ฅ๐ข๐ช 40 ๐ฌ๐ฎ ๐ฅ๐ช ๐ญ๐ถ๐จ๐ญ๐ช๐ฐ ๐ข๐ช 18-20 ๐ข๐ต๐ต๐ถ๐ข๐ญ๐ช, ๐ฎ๐ข ๐ช๐ญ ๐ค๐ฐ๐ฏ๐ต๐ฆ๐ด๐ต๐ฐ ๐ง๐ข ๐ข๐ฏ๐ค๐ฐ๐ณ๐ข ๐ค๐ฐ๐ฏ๐ต๐ช ๐ฐ๐ฏ๐ฆ๐ณ๐ฐ๐ด๐ช ๐ค๐ฐ๐ฏ ๐ช๐ญ ๐ฅ๐ฆ๐ง๐ช๐ค๐ช๐ต ๐ฅ๐ช ๐ณ๐ช๐ด๐ฐ๐ณ๐ด๐ข ๐ช๐ฅ๐ณ๐ช๐ค๐ข ๐ฅ๐ช๐ด๐ฑ๐ฐ๐ฏ๐ช๐ฃ๐ช๐ญ๐ฆ ๐ค๐ณ๐ฆ๐ด๐ค๐ช๐ถ๐ต๐ฐ ๐ข ๐ฅ๐ช๐ด๐ฎ๐ช๐ด๐ถ๐ณ๐ข ๐ฏ๐ฆ๐ช ๐ฎ๐ฆ๐ด๐ช ๐ด๐ค๐ฐ๐ณ๐ด๐ช. ๐๐ฏ๐ต๐ข๐ฏ๐ต๐ฐ ๐ญโ๐ช๐ณ๐ณ๐ช๐จ๐ข๐ป๐ช๐ฐ๐ฏ๐ฆ ๐ท๐ฐ๐ญ๐จ๐ฆ ๐ข๐ญ ๐ต๐ฆ๐ณ๐ฎ๐ช๐ฏ๐ฆ, ๐ฑ๐ณ๐ฆ๐ท๐ช๐ด๐ต๐ฆ ๐ฑ๐ช๐ฐ๐จ๐จ๐ฆ ๐ฑ๐ฆ๐ณ ๐ช๐ญ ๐ง๐ช๐ฏ๐ฆ ๐ด๐ฆ๐ต๐ต๐ช๐ฎ๐ข๐ฏ๐ข
Nonostante le piogge recentemente cadute in modo copioso, talvolta violento e distruttivo (fino a 150 mm) sullโintero territorio della pianura Padana, la siccitร permane e in conseguenza il livello di severitร idrologica emerso al termine dellโennesimo lungo ed articolato incontro stagionale dellโOsservatorio sugli Utilizzi Idrici nellโarea distrettuale del fiume Po rimane ancorato al colore rosso che si traduce, piรน semplicemente, in uno scenario complessivo di severitร ancora elevata.
Certo le registrazioni nelle diverse stazioni di rilevazione lungo lโasta del Grande Fiume proiettano un quadro parzialmente rigenerato, soprattutto se si considera che la stagione dei prelievi dellโirrigazione si sta rapidamente avviando alla conclusione anche con le anticipate raccolte di alcune colture come, per esempio, quella del pomodoro. Se si considera infatti la misurazione effettuata a Pontelagoscuro nel Delta alla fine del mese di luglio la quota non superava i 114 mc/s, mentre si รจ attestata a 540 mc/s subito dopo le ultime piogge (quindi ben sopra i 450 di portata minima storica) ed ora staziona abbastanza stabilmente attorno ai 400 mc/s; un dato che risulta essere assai rilevante e che consente di abbattere drasticamente la risalita delle acque salmastre. Il cuneo salino alla foce รจ passato dai 38-40 km di fine luglio ai 16-18 km attuali verificati da Arpae sul Po di Pila e ai 18-20 sul Po di Goro, una lunghezza diminuita che, conseguentemente alle previsioni meteorologiche, che indicano pioggia nel prossimo weekend, dovrebbe rimanere confinato a circa 22-24 km dalla costa Adriatica.
Lโapertura dei lavori โ coordinati dallโingegner distrettuale Andrea Colombo, รจ stata fatta โ per la prima volta dalla sua nomina โ dal neo Segretario Generale di ADBPo Alessandro Bratti che ha colto lโoccasione della presentazione delle piรน aggiornate informazioni idro-meteo-climatiche del bacino da parte del suo staff tecnico per ribadire โ la rilevanza attuale e strategica dellโOsservatorio e la fondamentale valenza operativa che lo stesso potrร acquisire con una ulteriore e adeguata normativa specifica in grado di concretizzare periodicamente i migliori equilibri idrologici tra i diversi territori dellโarea distrettuale.
I dati completi e gli approfondimenti sui territori sono consultabili alla pagina web https://www.adbpo.it/osservatorio-permanente/. LโOsservatorio effettuerร la sua prossima convocazione mercoledรฌ 7 settembre.